In questo articolo vi parlerรฒ dellโallontanamento in generale, del respingimento e dellโespulsione stranieri dal territorio dello Stato.
INDICE
- Il respingimento dello straniero
- Lโespulsione dello straniero
- Espulsioni amministrative degli stranieri
- Modalitร di esecuzione dellโespulsione
- Violazioni decreto di espulsione extracomunitari e sanzioni
- Espulsioni dellโautoritร giudiziaria
- Espulsione a titolo di misura di sicurezza
- Espulsione a titolo di sanzione SOSTITUTIVA della detenzione
- Espulsione a titolo di sanzione ALTERNATIVA alla detenzione
- I casi di divieto di espulsione e respingimento
- Divieto di espulsione permanente
- Divieto di espulsione temporaneo
- Divieto di allontanamento discrezionale
- Espulsione ricorso
- Concludiamo lโargomento espulsioni stranieri
Lo straniero viene costretto ad allontanarsi dallโItalia quando:
- non ha i requisiti per entrare in Italia;
- non ha piรน i requisiti per il rinnovo del permesso (ad esempio in caso di mancato svolgimento dellโattivitร lavorativa);
- commette un reato per il quale รจ prevista come misura sostitutiva o alternativa o accessoria allโuscita dallโItalia.
I provvedimenti che hanno come obiettivo quello di allontanare lo straniero sono:
- il respingimento;
- lโespulsione;
- il rimpatrio assistito.
Il respingimento dello straniero
Il respingimento si differenzia dallโespulsione in quanto il cittadino straniero viene โbloccatoโ e quindi respinto dopo che ha fatto ingresso in Italia da poco tempo.
Secondo il regolamento (UE) 399/2016 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 (codice frontiere Schengen), sono respinti dal territorio degli Stati membri i cittadini di paesi terzi che non soddisfano tutte le condizioni dโingresso:
- presentarsi presso un valico di frontiera;
- essere in possesso di uno o piรน documenti di viaggio validi che consentano di attraversare la frontiera;
- essere in possesso di un valido visto se richiesto, salvo che sia in possesso di un permesso di soggiorno valido;
- giustificare lo scopo e le condizioni del soggiorno previsto e disporre dei mezzi di sussistenza sufficienti, sia per durata prevista del soggiorno sia per il ritorno nel paese di origine o per il transito verso un paese terzo nel quale lโammissione รจ garantita, ovvero essere in grado di ottenere legalmente detti mezzi (ad esempio per chi entra con un visto per motivi di lavoro);
- non avere cause ostative allโingresso, ovvero non essere considerato una minaccia per lโordine pubblico, la sicurezza interna, la salute pubblica o le relazioni internazionali di uno degli Stati Membri, in particolare non essere oggetto di segnalazioni ai fini della non ammissione nelle banche dati nazionali degli Stati Membri per gli stessi motivi;
- avere un motivo per entrare in Italia.
Lo straniero che non รจ in possesso di uno dei precedenti requisiti puรฒ essere respinto dallโautoritร di frontiera anche se in possesso di un regolare visto (sia dโingresso che di transito).
Ma non solo.
Il respingimento puรฒ avvenire anche quando lo straniero รจ entrato nel territorio dello Stato sottraendosi ai controlli di frontiera ed รจ stato fermato allโingresso o subito dopo, oppure quanto pur sottraendosi ai controlli di frontiera, รจ stato temporaneamente ammesso nel territorio per necessitร di pubblico soccorso.
La procedura di respingimento
In caso diย motivi per il respingimentoย la guardia di frontiera o la polizia di stato stranieri:
- compilaย il modello uniforme di respingimento alla frontiera e ne consegna una copia al cittadino del paese terzo per la firma. Se il cittadino stranieroย si rifiuta di firmareย una copia del modello, la guarda di frontiera segnala tale rifiuto nella parte โcommentiโ del modello;
- apponeย sul passaporto un timbro dโingresso e lo barra, a mezzo di inchiostro nero indelebile, con una croce, indicando sul lato destro, sempre con inchiostro indelebile, le lettere corrispondenti al motivi o ai motivi di respingimento, il cui elenco si trova nel modello uniforme di provvedimento di respingimento consegnato allo straniero in copia;
- annulla il visto, mediante apposizione del timbro โannullatoโ nei seguenti casi:
- se il titolare del visto รจ segnalato ai fini della non ammissione nel SIS a meno che sia in possesso di un visto o di un visto di ritorno rilasciato da uno Stato membro e chieda lโingresso ai fini del transito per raggiungere il territorio dello Stato membro che rilasciato il documento;
- se vi sono fondati motivi per ritenere che il visto รจ stato ottenuto in modo fraudolento.
- annotaย ogni respingimento su un registro con indicazione dellโidentitร e della cittadinanza dello straniero, degli estremi del documento e del motivo e della data del respingimento.
Il provvedimento di respingimento
Il respingimento รจย disposto dal Questoreย con un provvedimento motivato e deve contenere le motivazioni e ragione del respingimento dello straniero.
Questo provvedimento deve essere poiย notificatoย a mezzo di modello uniforme (regolamento UE 399/2016) e compilato dalla polizia di frontiera allo straniero.
Secondo lโart. 10 del TUI, i respingimenti sono disposti dallโAutoritร di amministrativa di pubblica sicurezza e possono essere di 2 tipi:
- Respingimento immediato, previsto dal comma 1 dellโart. 10, effettuato dalla Polizia di frontiera nei confronti degli stranieri che si presentano ai valichi di frontiera senza avere i requisiti per lโingresso nel territorio dello Stato. Tali requisiti sono regolati in parti da fonti interne (art. 4 TUI) e in parte da fonti europee (artt. 5 e 13 del Codice delle frontiere Schengen). Il respingimento รจ disposto ai valichi di frontiera (terrestri, marittimi, lacustri e aeroportuali) ha esecuzione istantanea, pertanto lo straniero viene immediatamente respinto nello Stato da cui proviene. Il respingimento immediato non comporta il divieto di reingresso, pertanto lo straniero potrร fare regolare ingresso nel territorio italiano, se in possesso dei requisiti precedentemente mancanti.ย
- Respingimento differito, previsto dal comma 2 dellโart. 10, con accompagnamento alla frontiera disposto dal Questore nei confronti degli stranieri:
- che entrando nel territorio dello Stato sottraendosi ai controlli di frontiera, sono fermati allโingresso o subito dopo;
- che, pur essendo privi dei requisiti per lโingresso, sono stati temporaneamente ammessi nel territorio per necessitร di pubblico soccorso (c.d. respingimento umanitario). Questo avviene quando lo straniero arriva sul territorio dello Stato in condizioni particolarmente fragili per cui, per tutelare la sua salute, viene ammesso per ricevere cure urgenti e in seguito viene operato il respingimento.
Conseguenze del respingimento
Loย stranieroย destinatario del provvedimento di respingimentoย non puรฒ rientrare in Italiaย senza una speciale autorizzazione del Ministero dellโInterno.
In caso diย trasgressioneย lo straniero รจ punito con laย reclusione da uno a quattro anniย ed รจ espulso con accompagnamento immediato alla frontiera.
Se lo straniero faย nuovamente reingressoย in Italia vieneย punito con la pena della reclusione da uno a cinque anni, con obbligo di arresto e rito direttissimo.
Il divieto di reingresso operaย per un periodo non inferiore a tre anno e non superiore a cinque anni: la durata รจ determinata dalle circostanze del caso.
Inoltre questo divieto di reingresso viene ancheย inserito nel sistema di informazione Schengen e comporta il divieto di ingresso e soggiornoย nel territorio degli Stati membri dellโUnione Europea, nonchรฉ degli Stati non membri cui si applica accorso Schengen.
Rimedi contro il provvedimento di respingimento
Contro il provvedimento di respingimento รจ possibile presentareย ricorso al Tribunaleย e per questo รจ fondamentale rivolgersi ad un Avvocato Immigrazione al fine di valutare la sussistenza di presupposti per poter presentare il ricorso contro il respingimento.
Tuttavia occorre ricordare cheย il ricorso al Tribunale non sospende il provvedimentoย di respingimento.
Lโespulsione dello straniero
Lโespulsioneย รจ un provvedimento cheย obbliga lo straniero ad uscire, entro un termine preciso, dal territorio italiano.
Le tipologia di espulsione
Le espulsioni possono essere di due tipi:
- amministrativeย (se sono disposte da parte di una autoritร amministrativa);
- disposte dal Prefetto;
- disposte dal Ministro.
- giurisdizionaliย (se disposte dallโautoritร giudiziaria).
Gli effetti dellโespulsione
Leย conseguenzeย dellโespulsione sono tre:
- obbligo per lo straniero espulso e per i figli minori con lui conviventi di lasciare il territorio italiano;
- divieto di rientrare in Italia per un periodo non inferiore a tre anni e non superiore a cinque anni;
- registrazione del divieto di rientrare in Italia da parte dellโautoritร di pubblica sicurezza e lโinserimento nel sistema di informazione Schengen e comporta il divieto di ingresso e soggiorno nel territorio degli Stati membri dellโUnione europea, nonchรฉ negli Stati non membri cui si applica lโaccordo Schengen.
Autorizzazione al rientro dopo lโespulsione
Decorso il termine definito dal decreto di espulsioneย lo straniero che vuole fare ingressoย in Italiaย deve produrreย idonea documentazione alla rappresentanza diplomatica italiana nel Paese di appartenenza o di stabile residenza.
Lโautoritร diplomatica verificata lโidentitร del richiedente provvederร ad inoltrare detta documentazione al Ministero dellโInterno il quale valuterร seย concedere unโautorizzazione al rientro.
Se invece lo straniero espulso ha dei parenti in Italia con cui effettuareย il ricongiungimento familiare, se non รจ considerato un pericolo e sussistono tutti iย requisiti per il ricongiungimento familiareย e lโottenimento nelย nulla osta, lโespulsione verrร cancellata.
Espulsioni amministrative degli stranieri
Lโespulsione amministrativaย รจ disposta dallโautoritร amministrativa con un decreto di espulsione motivato e tradotto in lingua comprensibile allo straniero nonchรฉ convalidato dallโautoritร giudiziaria.
Come spiegato prima le espulsioni amministrative sono diย due tipiย e sono disciplinate dallโart. 13 del TUI:
- espulsione ministerialeย (cioรจ del Ministero dellโInterno). Questa espulsione รจ disposta con decreto nel Ministero dellโinterno (che ne da preventiva notizia al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministero degli Affari Esteri), nei confronti dello straniero, anche non residente nel territorio italiano e anche se titolare diย permesso di soggiorno UE, per motivi di ordine pubblico o sicurezza dello Stato.
- N.B.ย lโespulsione ministeriale prevede lโesecuzione coercitiva ed avviene con accompagnamento immediato alla frontiera.
- espulsione prefettiziaย (cioรจ del Prefetto). Questa espulsione รจ disposta con decreto del Prefetto quando lo straniero si trova in una delle seguenti condizioni:
- รจ entrato in Italia sottraendosi ai controlli di Frontiera e non รจ stato respinto
- si รจ trattenuto nel territorio dello Stato in assenza di comunicazioni di cui allโart. 27, comma 1, bis, o senza aver richiesto il permesso di soggiorno nei termini prescritti, salvo che il ritardo sia dipeso da forza maggiore, ovvero quando ilย permesso di soggiorno รจ stato revocato o annullato, ovvero sia scaduto da piรน di 60 giorno e non ne sia stato richiesto ilย rinnovo;
- si รจ trattenuto nello Stato senza effettuare, nei casi previsti, la dichiarazione di presenza;
- รจ stato condannato, anche con sentenza non definitiva, compresa quella adottata a seguito di applicazione della pena su richiesta delle parti per taluni delitti;
- รจย pericoloso, ovvero appartiene a talune delle categorie indicate dalla legge;
- gli รจ stato intimato lโallontanamento ma si รจ trattenuto indebitamente nel territorio oltre il termine di 15 giorni fissato con lโintimazione a lasciare il territorio dello Stato;
- รจ stato espulso ma รจ rientrato nel territorio dello Stato prima della fine del periodo di divieto di rientro e senza aver ottenuto la speciale autorizzazione del Ministero dellโInterno.
Il provvedimento di espulsione amministrativa
Ilย provvedimento di espulsione amministrativaย disposta al cittadino extracomunitario deve rispettare alcune caratteristiche.
- deve essere emesso sono in presenza di condizioni che legittimano lโespulsione;
- deve essere motivato;
- deve essere conforme alle norme sui divieti di espulsione;
- deve contenere lโindicazione delle modalitร di ricorso;
- deve essere tradotto;
- deve essere consegnato in originale o recante lโattestazione di conformitร allโoriginale sottoscritto dal prefetto.
Nullitร del decreto di espulsione
La Giurisprudenza ha avuto modo di chiarire cheย sono nullitร del provvedimentoย di espulsione:
- laย mancata traduzioneย in una lingua conosciuta dallo Straniero senza rendere note le ragioni di impossibilitร dellโuso della lingua conosciuta. Se perรฒ lo straniero conosce la lingua Italiana (accertato anche tramite presunzioni) non รจ necessaria la traduzione. Lโobbligo della traduzione non puรฒ essere adempiuto da una traduzione orale.
- laย mancata valutazione della pericolositร ย dello straniero in Italiana con legami familiari o in possesso di un permesso di soggiorno UE illimitato per soggiornanti di lungo periodo. Recentemente molti Giudici di Pace hanno annullato provvedimenti di espulsione che non valutavano (in concreto e attuale) la pericolositร dello straniero ma si limitavano a richiamare sentenze di condanna a carico dello straniero.
Modalitร di esecuzione dellโespulsione
Leย modalitร ย con cui lโespulsione del cittadino straniero puรฒ essere disposta sono di diverso tipo e abbiamo:
- espulsione amministrativa con accompagnamento immediato alla frontiera;
- partenza volontaria;
- ordine di lasciare il territorio entro 7 giorni.
Espulsione amministrativa con accompagnamento coattivo alla frontiera
Attualmente la modalitร principale di esecuzione dellโespulsione รจ la partenza volontaria e lโaccompagnamento coattivo alla frontiera รจ una eccezione che si verifica nei seguenti casi:
- qualora lo straniero non richieda un termine per la partenza volontaria;
- qualora lo straniero non abbia rispettato il termine per la partenza volontaria;
- espulsione ministeriale quando lo straniero appartiene ad una delle categorie di soggetti โpericolosiโ;
- quando sussiste il pericolo di fuga;
- quando la domanda di permesso รจ stata respinta perchรฉ manifestamente infondata o fraudolenta;
- qualora lโespulsione avviene a titolo di misura di sicurezza o a titolo di sanzione sostitutiva o alternativa alla detenzione.
Sussiste il pericolo di fuga e quindi il presupposto per disporre lโaccompagnamento coattivo alla frontiera nei seguenti casi:
- mancato possesso del passaporto o altro documento equipollente in corso di validitร ;
- mancanza di idonea documentazione atta a dimostrare la disponibilitร di un alloggio ove lo straniero possa essere facilmente rintracciato;
- avere in precedenza dichiarato o attestato falsamente le proprie generalitร ;
- aver violato anche una delle misure disposte a garantire il termine per la partenza volontaria;
- essersi rifiutato di sottoporsi ai rilievi fotodattiloscopici e segnaletici;
- non aver ottemperato alla partenza volontaria;
- essere rientrato in Italia a seguito di espulsione senza specifica autorizzazione;
- essersi allontano da un centro per rimpatri;
- aver commesso lโillecito della reiterata presenza illegale sul territorio.
La partenza volontaria
Prima dellโemissione del provvedimento di espulsione lo straniero deve essere informato della possibilitร di concordare un termine per lasciare il territorio dello Stato (attraverso schede multilingue).
In caso di mancata richiesta del termine, lโespulsione รจ eseguita con accompagnamento coattivo alla frontiera.
Se invece viene proposto un termine e questo accettato, il Prefetto emetterร un provvedimento di espulsione intimando allo straniero di lasciare il territorio entro un termine compreso tra 7 e 30 giorni.
Tale termine puรฒ essere prorogato in presenza di:
- legami familiari;
- durata del soggiorno;
- esistenza di minori che frequentano la scuola;
- altri legami sociali;
- ammissione a programmi di rimpatrio volontari ed assistiti.
A fronte della concessione del termine per la partenza volontaria, lo straniero dovrร dimostrare al Questore la presenza di disponibilitร economiche sufficienti derivanti da fonti lecite per un importo proporzionato al termine concesso, compreso tra una e tre mensilitร dellโassegno sociale annuo.
Oltre a ciรฒ il Questore puรฒ anche disporre le ulteriori e seguenti misure:
- consegna del passaporto
- obbligo di dimora
- obbligo di presentazione in giorni e orari stabiliti presso un ufficio della polizia dello stato.
Ordine di lasciare il territorio entro 7 giorni
Lโultima ipotesi di esecuzione dellโespulsione รจ quella dellโordine da parte del Questore di lasciare il territorio italianoย entro 7 giorni.
Lโordine รจ dato con un provvedimento scritto e con le ragione in una motivazione autonoma.
Tale provvedimento viene adottatoย quando non รจ possibileย trattenere lo straniero nel CPR.
Violazioni decreto di espulsione extracomunitari e sanzioni
In caso diย mancato rispetto dei provvedimentiย di espulsioni seguono specifiche sanzioni:
- Accompagnamento coattivo alla frontieraย =ย sanzione pecuniaria ed eventuale trattenimento presso un CPR
- partenza volontariaย =ย multa e accompagnamento coattivo alla frontiera;
- ordine di lasciare il territorio entro 7 giorniย =ย multa e accompagnamento coattivo alla frontiera.
Convalida del Giudice di Pace espulsioni
Trattandosi lโespulsione di misura limitativa della libertร personale รจ richiesto, per legge, un controllo da parte dellโautoritร .
Il Questore, infatti, deve chiedere la convalida al Giudice dei seguenti provvedimenti:
- provvedimento di espulsione con cui si dispone lโaccompagnamento coattivo;
- misure limitative della libertร personale (ritiro passaporto, obbligo di dimora, obbligo di presentazione) disposte a garanzia dellโesecuzione della partenza volontaria;
- provvedimenti con cui si dispone il trattenimento presso un centro di rimpatri;
- provvedimento di immediato allontanamento dal territorio dello Stato, motivi imperativi di pubblica sicurezza quando lโulteriore permanenza รจ incompatibile con la civile e sicura convivenza.
In presenza di tali condizioni il Questore comunica immediatamente e comunque entro quarantotto ore dalla sua adozione, al Giudice di Pace territorialmente competente il provvedimento con il quale dispone le misure limitative della libertร .
Lโudienza di convalida si svolge in camera di consiglio con a partecipazione necessaria di un difensore tempestivamente avvertito dallโinteressato.
Entro le 48 ore successive il Giudice di Pace provvede alla convalida o meno del provvedimento dopo aver sentito lo straniero e verificato i presupposti e i requisiti per la convalida.
In attesa della definizione del provvedimento lo straniero puรฒ essere trattenuto in uno dei centri di permanenza per rimpatri.
Se la convalida non viene eseguita il provvedimento del Questore perde immediatamente qualsiasi effetto.
Espulsioni dellโautoritร giudiziaria
Questo tipo di espulsioni si differenziano da quelle precedenti e sono conseguenza di uno piรน procedimenti penali.
Esistono quattro tipi di espulsioni dellโautoritร giudiziaria a titolo di :
- misura di sicurezza,
- sanzione sostitutiva della detenzione
- sanzione alternativa della detenzione
Il relativo provvedimento puรฒ avere la forma della sentenza, dellโordinanza o del decreto, secondo le regole stabilite dal codice di procedura penale.
In questo caso non si tratta di un provvedimento amministrativo ma giurisdizionale.
Espulsione a titolo di misura di sicurezza
Eโย disposta dal giudice penaleย quando:
- la reclusione รจ prevista per un tempo non inferiore a 10 anni;
- a seguito di sentenza lo straniero risulti socialmente pericoloso ed รจ stato condannato per uno dei delitti previsti dal codice penale o indicati dagli artt. 380 e 381 c.p.p..
Espulsione a titolo di sanzione SOSTITUTIVA della detenzione
Questa espulsione, di natura amministrativa,ย รจ eseguita dal Questoreย anche se la sentenza non รจ irrevocabile, con accompagnamento immediato alla frontiera a seguito di sentenza del giudice in sostituzione della pena detentiva dei confronti di uno straniero.ย Eโ il Giudice di pace che applica la misura sostitutiva.
Espulsione a titolo di sanzione ALTERNATIVA alla detenzione
Anche questa espulsione ha natura amministrativa. Ilย magistrato di sorveglianza, con decreto motivato, quando la pena detentiva anche residua รจ inferiore ai 2 anni, puรฒ disporre lโespulsione come sanzione alternativa.
I casi di divieto di espulsione e respingimento
Lโart. 19 del Testo Unicoย prevede espressamente unย divieto di espulsioneย e respingimento per talune categorie di soggetti, vediamoli.
Divieto di espulsione permanente
Ilย divieto รจ permanenteย quando non รจ possibile collegare al divieto di espulsione un termine.
Si ha un divieto di espulsione permanente:
- quando lo straniero puรฒ essere nel proprio paese oggetto di persecuzione per motivi di razza, di sesso, di lingua, di cittadinanza, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali o sociali, ovvero possa rischiare di essere rinviato verso un altro Stato nel quale non sia protetta la persecuzione;
- quando lo straniero รจ parente convivente di cittadino italiano entro il secondo grado (sul punto ti consiglio di leggere altri due miei articoli:ย convivenza con fratello o sorella cittadino italianoย eย permesso di soggiorno per convivenza con familiare cittadino italiano);
- quando si รจ in presenza di un minore sul territorio senza familiari rintracciabili;
Divieto di espulsione temporaneo
Ilย divieto di espulsione รจ temporaneo, cioรจ limitato a un tempo preciso:
- quando si รจ in attesa di un figlio sia per la madre che per il padre. Questo divieto permane dino al compimento dei sei mesi di vita del bambino;
- quando lo straniero deve sottoporsi a cure urgenti;
- quando lโinteresse superiore del fanciullo rende necessaria la permanenza del familiare sul territorio nazionale (ti consiglio di legge ilย permesso di soggiorno per assistenza minori).
Divieto di allontanamento discrezionale
Si tratta dei casi in cui deve essereย valutato il caso per caso, operando una valutazione e un bilanciamento attuale e concreto dei singoli interessi, e cioรจ:
- quando lo straniero ha esercitato il diritto al ricongiungimento;
- quando lo straniero รจ entrato con lโobiettivo di ricongiungersi con familiari giร regolarmente presenti in Italia;
- quando รจ in possesso di unย permesso di soggiorno UEย per soggiornanti di lungo periodo.
Espulsione ricorso
Perย ogni decisioneย dellโautoritร amministrativa o del giudiceย si ha sempre la possibilitร di ricorrereย per la revisione della decisione.
La competenza, le modalitร e i tempi per i ricorsi variano a seconda del provvedimento per cui si ricorre.
Iย motivi del ricorsoย contro lโespulsione dei clandestini possono essere diversi, ma si possono raggruppareย in tre diverseย categorie:
- presenza di casi di divieto di espulsione
- presenza di motivi ostativi di carattere processuale (ad esempio mancata motivazione del decreto);
- presenza di motivi ostativi di carattere sostanziale (ad esempio la valutazione della pericolositร sociale dello straniero).
Concludiamo lโargomento espulsioni stranieri
Come hai potuto leggere i motivi per i quali si puรฒ arrivare ad un provvedimento di espulsione possono essere di svariato tipo, ma ciascuno di essi si deve basare su regole ben precise, sempre oggetto di valutazione da parte di un Giudice.
Se ricevi un decreto di espulsione รจ fondamentale rivolgersi sempre ad un professionista affinchรฉ si possa valutare la presenza di motivi per fare il ricorso contro lโespulsione.
Se ti interessano questi argomenti ti consiglio di leggere altri articoli allโinterno mioย blog.
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Questo articolo รจ stato scritto da:
Avvocato del Foro di Forlรฌ-Cesena โข Fondatore e Titolare del sito avvocatofrancescolombardini.itย
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