Idoneità alloggiativa
Nell’articolo di oggi scopriremo tutto quello che devi sapere riguardo l’idoneità alloggiativa per il ricongiungimento familiare.
INDICE
- Idoneità alloggiativa
- Idoneità alloggiativa ricongiungimento familiare
- Serve l’idoneità alloggiativa per il ricongiungimento familiare con figlio minore degli anni 14?
- Il certificato di idoneità alloggiativa per ricongiungimento familiare scade?
- Il cittadino straniero può richiedere il ricongiungimento del familiare in un alloggio diverso dal suo?
Prima di leggere l’articolo
Idoneità alloggiativa ricongiungimento familiare
La Legge sul ricongiungimento familiare impone tra i requisiti che lo straniero dimostri la disponibilità di un alloggio conforme ai requisiti igienico-sanitari, nonché di idoneità abitativa.
La conformità dell’alloggio deve essere accertata dai competenti uffici comunali (art.29, comma 3, lett.a), T.U. Immigrazione e art.6, comma 1, lett.b), Reg. Att.) con le modalità indicate dalla Circolare del Ministero dell’Interno del 18 novembre 2009, n.7170.
Parametri richiesti per idoneità alloggiativa ricongiungimento familiare
Il D.M. 5 luglio 1975 del Ministero della Sanità stabilisce i requisiti igienico sanitari principali dei locali adibiti ad abitazione e che precisa anche i requisiti minimi di superficie degli alloggi.
Questo decreto prevede dei parametri di altezza minima di 2 metri e 70 cm dei locali di abitazione, che può essere derogata a 2 metri e 55 centimetri nei Comuni montani sopra i 1000 metri.
Per ogni abitante deve essere assicurata una superficie abitabile non inferiore a metri quadri 14 per i primi quattro abitanti e metri quadri 10 per ciascuno dei successivi.
Le stanze da letto devono avere una superficie minima di metri quadri 9 per una sola persona e di metri quadri 14 per due persone e ogni alloggio debba essere dotato di una stanza di soggiorno di metri quadri 14.
Le stanze da letto, soggiorno e cucina debbano essere provviste di finestra apribile.
Vediamo i singoli parametri
- Superficie per abitante
1 abitante – 14 mq
2 abitanti – 28 mq
3 abitanti – 42 mq
4 abitanti – 56 mq
per ogni abitante successivo +10 mq
- Composizione dei locali
Stanza da letto per 1 persona – 9mq
Stanza da letto per 2 persone – 14mq
+ una stanza soggiorno di 14mq
- Per gli alloggi mono-stanza
1 persona – 28 mq (comprensivi del bagno)
2 persone – 38 mq (comprensivi del bagno)
- Altezze minime
Gli alloggi dovranno avere una altezza minima di 2,70 m derogabili a 2,55 m per i Comuni montani e a 2,40 m per i corridoi, i bagni, i disimpegni ed i ripostigli.
- Aerazione
Soggiorno e cucina devono essere muniti di finestra apribile mentre i bagni dovranno essere dotati (se non finestrati) di impianto di aspirazione meccanica.
- Impianto di riscaldamento
Gli alloggi dovranno essere muniti di impianto di riscaldamento ove le condizioni climatiche lo rendano necessario.
Ecco come si presenta l’idoneità alloggiativa per ricongiungimento familiare rilasciata dall’ufficio tecnico del Comune.
Serve l’idoneità alloggiativa per il ricongiungimento familiare con figlio minore degli anni 14?
Nel caso di domanda di ricongiungimento familiare di un solo figlio di età inferiore agli anni 14, non è necessaria la certificazione di idoneità dell’alloggio, ma è sufficiente il consenso del titolare dell’alloggio nel quale il minore effettivamente dimorerà (Circolare del Ministero dell’Interno n.677 del 20/02/2007).
Il consenso va prestato sia dal proprietario che dal conduttore dell’alloggio, attraverso la compilazione del modello S1.
Serve l’idoneità alloggiativa per titolari di asilo politico/protezione sussidiaria?
Agli stranieri titolari di permesso di soggiorno per asilo politico/protezione sussidiaria che presentino domanda di ricongiungimento a favore dei propri familiari, non è richiesta, ai fini dell’accoglimento della propria istanza, la dimostrazione della disponibilità di un alloggio conforme ai requisiti igienico-sanitari e di idoneità abitativa ( art. 29-bis, comma 1, T.U. Immigrazione)
Il certificato di idoneità alloggiativa per ricongiungimento familiare scade?
Il certificato di idoneità alloggiativa non ha una scadenza e può essere presentato insieme all’istanza di ricongiungimento familiare anche dopo i sei mesi dal suo rilascio.
Se il documento riporta anche il numero dei residenti, o dei semplici ospiti, quella parte ha natura di certificato e dovrà essere integrata con un’autocertificazione di stato famiglia che attesti il numero attuale dei residenti.
Il cittadino straniero può richiedere il ricongiungimento del familiare in un alloggio diverso dal suo?
Si! Non è richiesta la convivenza tra il cittadino straniero richiedente ricongiungimento familiare ed il familiare ricongiunto. Il cittadino straniero può richiedere il ricongiungimento del familiare anche in una casa diversa da quella nella quale si risiede.
In questo caso, va presentato il certificato di idoneità dell’alloggio fornito dal terzo (cfr. Circolare del Ministero dell’Interno del 04/04/2008).
Bene, con questo articolo abbiamo chiarito tutto ciò che devi sapere sull’idoneità alloggiativa per il ricongiungimento familiare.
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Questo articolo è stato scritto da:
Avvocato del Foro di Forlì-Cesena • Fondatore e Titolare del sito avvocatofrancescolombardini.it
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