Nuovo portale online decreto flussi e ricongiungimento familiare 2023

Scritto dall'Avvocato Francesco Lombardini
NUOVO PORTALE ONLINE DECRETO FLUSSI E RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE

CONDIVIDI

CONDIVIDI

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Share on telegram
Share on whatsapp
Share on email

Dall’11 maggio 2022 è online il nuovo portale online decreto flussi e ricongiungimento familiare.

Sul Portale Servizi del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione è stata creata una nuova sezione che riguarda lo Sportello Unico per l’Immigrazione.

All’interno del portale è possibile selezionare  il collegamento allo Sportello Unico per l’immigrazione e accedere alla nuova area che permetterà l’inoltro online delle domande di:

  • nulla osta ricongiungimento familiare
  • decreto flussi
  • test italiano
  • accordo integrazione
nuovo portale online decreto flussi e ricongiungimento familiare

Nuovo portale online decreto flussi e ricongiungimento familiare

Il nuovo portale creato per inviare le domande di nulla osta al ricongiungimento familiare e per la richiesta di quote del decreto flussi è un atro passo in avanti del Ministero dell’Interno.

Così come è già  successo per le domande di cittadinanza (scopri il nuovo portale domanda di cittadinanza) finalmente anche per le richieste di nulla osta è stato implementato un nuovo portale che dovrebbe inoltre garantire più stabilità e velocità, soprattutto durante il click day per il decreto flussi.

Stop alle domande online dal 22 aprile al 10 maggio per ricongiungimento e decreto flussi

Dal 22 aprile al 10 maggio 2022 non sarà possibile presentare domande online per il ricongiungimento dei familiari e per le quote dei flussi d’ingresso, tra cui anche quelle riservate alle conversioni di permessi di soggiorno o ai lavoratori formati all’estero.

Il sito attuale, infatti, non è al momento raggiungibile.

Dal 22 aprile fino al 10 maggio compreso non si potranno inoltrare telematicamente sul sito del Ministero dell’Interno le istanze di conversione dei permessi di soggiorno in lavoro subordinato e autonomo (Modelli VA, VB, Z, LS, LS1, LS2), né le istanze per l’ingresso per lavoro subordinato non stagionale di lavoratori che abbiano completato programmi di formazione ed istruzione nei Paesi d’origine ex art. 23 del TUI (Modello BPS), a valere sulle quote previste dal DPCM 21.12.2021.

Pertanto, l’applicativo attualmente in uso non sarà operativo per complessivi 14 giorni lavorativi, per consentire le operazioni di rilascio in esercizio della nuova versione del Portale Servizi del Ministero dell’Interno, relativa all’invio delle istanze di nulla osta al lavoro e al ricongiungimento familiare.

Durante tale periodo gli Sportelli Unici per l’Immigrazione potranno continuare ad avere accesso al sistema di gestione delle istanze in sola visualizzazione per le necessità del caso.

Ricongiungimenti familiari e flussi stop alle domande online dal 22 aprile al 10 maggio il portale non funziona

Considerata l’impossibilità di accedere al portale e quindi di inviare le richieste, per tutte le domande di ricongiungimento familiare che riguarda i figli minori che dovessero raggiungere la maggiore età nel periodo 22 aprile – 10 maggio 2022, gli interessati dovranno inviare una comunicazione a mezzo PEC allo Sportello Unico per l’Immigrazione presso la Prefettura competente per residenza, dichiarando la volontà di produrre l’istanza che dovrà comunque essere inoltrata online alla riattivazione dello stesso sistema applicativo.

Si raccomanda ai richiedenti di conservare copia della PEC inoltrata allo Sportello Unico.

Al momento dell’inoltro telematico della domanda di ricongiungimento, l’interessato dovrà contattare lo Sportello Unico per l’Immigrazione per ricevere istruzioni di dettaglio relative al caricamento nel sistema dell’istanza e della documentazione da allegare alla medesima.

Dall'11 maggio 2022 è attivo il nuovo portale immigrazione

Questo significa che dall’11 maggio 2022 il nuovo Portale Servizi del Dipartimento sarà attivo sul nuovo indirizzo https://portaleservizi.dlci.interno.it/, con le nuove versioni dei modelli di domanda.

Questo articolo è stato scritto da:

AVV. FRANCESCO LOMBARDINI

Avvocato del Foro di Forlì-Cesena • Fondatore e Titolare del sito avvocatofrancescolombardini.it 

NOVITA’

Da oggi con Klarna puoi pagare dopo 30 giorni o in 3 rate, senza interessi.

Pagare con Klarna è facile come con una qualsiasi carta di credito!

Il pagamento rateizzato in pochi e semplici passi:

La prima rata ti verrà addebitata al momento del pagamento, la seconda e la terza rispettivamente dopo 30 e 60 giorni.

Acquista online

Vai al checkout della consulenza che desideri acquistare per scoprire l’importo delle 3 rate. Seleziona poi “Aggiungi al carrello” per procedere con l’acquisto.

Seleziona Klarna

Seleziona Klarna come metodo di pagamento. Verrai reindirizzato sul sito o sull’app di Klarna per accedere al tuo account o crearne uno nuovo.

Paga a rate

Una volta confermato il tuo ordine, la prima rata ti verrà addebitata al momento del pagamento, la seconda dopo 30 giorni e la terza dopo 60 giorni.

Acquista online

Vai al checkout della consulenza che desideri acquistare per scoprire l’importo delle 3 rate. Seleziona poi “Aggiungi al carrello” per procedere con l’acquisto.

Seleziona Klarna

Seleziona Klarna come metodo di pagamento. Verrai reindirizzato sul sito o sull’app di Klarna per accedere al tuo account o crearne uno nuovo.

Paga a rate

Una volta confermato il tuo ordine, la prima rata ti verrà addebitata al momento del pagamento, la seconda dopo 30 giorni e la terza dopo 60 giorni.