Codice fiscale e cure mediche per stranieri

Scritto dall'Avvocato Francesco Lombardini
Codice fiscale e cure mediche per stranieri

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Tessera sanitaria e cure mediche agli stranieri regolari

I cittadini provenienti da Paesi extra Unione Europea vengono iscritti al Sistema sanitario regionale se sono in possesso di permesso di soggiorno e ottengono la tessera sanitaria (codice fiscale per stranieri) per i seguenti motivi:

  • Lavoro subordinato o autonomo
  • Iscrizione alle liste di collocamento
  • Attesa occupazione
  • Motivi familiari (visto per ricongiungimento o coesione familiare)
  • Familiare extra-UE di cittadino comunitario/italiano
  • Cure mediche solo  per donne in stato di gravidanza
  • Attesa adozione/Affidamento/Recupero psico-fisico del minore
  • Soggetti  sottoposti a misure alternative alla detenzione.
  • Richiesta di Asilo Politico/Umanitario Internazionale
  • Asilo politico
  • Motivi umanitari
  • Protezione Sussidiaria/Internazionale
  • Misure straordinarie di accoglienza per eventi eccezionali
  • Possessori di permesso CE o UE per soggiornanti di lungo periodo (Ex Carta di Soggiorno).

I familiari a carico (figli e coniuge) del cittadino straniero hanno diritto all’iscrizione al Servizio sanitario regionale come per il capo-famiglia, in attesa che la loro posizione venga regolarizzata.

L’iscrizione coincide con il periodo del permesso di soggiorno e, alla scadenza dello stesso, il cittadino straniero extra-comunitario deve provvedere al rinnovo.

Il diritto di iscrizione decade per:

  • mancato rinnovo del permesso di soggiorno
  • revoca o annullamento del permesso di soggiorno
  • espulsione del cittadino straniero

Chi può ottenere il codice fiscale se sei straniero

I cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale possono fare richiesta di iscrizione al SSN e quindi ottenere il rilascio del codice fiscale (tessera sanitaria per stranieri) e quindi:

  • chi è in possesso di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo, attesa occupazione, motivi familiari, familiare extra-UE di cittadino comunitario/italiano, cure mediche solo per donne in stato di gravidanza, richiesta asilo, motivi umanitari, casi speciali, protezione speciale, protezione sussidiaria/internazionale, attesa adozione, affidamento, attesa cittadinanza, permesso di soggiorno illimitato UE ;
  • chi soggiorna regolarmente in Italia o ha richiesto il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro dipendente o autonomo, motivi familiari, asilo, protezione sussidiaria, casi speciali, per protezione speciali, per cure mediche ai sensi dell’art.19, comma 2, lettera d-bis del decreto legge n. 286/1998, per richiesta di asilo, per attesa adozione, per affidamento, per acquisto della cittadinanza;
  • familiari a carico dei cittadini sopra indicati, che soggiornano regolarmente in Italia.

Come iscriversi al Sistema Sanitario Nazionale SSN e ottenere il codice fiscale

Per iscriversi al SSN è necessario rivolgersi all’Azienda Sanitaria Locale competente (sportello “Scelta e Revoca”) con:

  • documento di identità;
  • codice fiscale (o codice fiscale provvisorio);
  • permesso di soggiorno o ricevuta del rinnovo o del rilascio.

I cittadini stranieri in attesa di ottenere il permesso di soggiorno (quindi di regolarizzarsi, anche se a seguito di richiesta di rinnovo) possono iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale con il codice fiscale provvisorio fornito dall’Agenzia delle Entrate https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/ (rilasciato dalla Questura o dallo Sportello Unico dell’Immigrazione – come accaduto ad esempio con la Sanatoria 2020) presentando all’ASL la ricevuta della domanda di emersione o di rilascio, rinnovo del permesso di soggiorno.

Stranieri (comunitari o extracomunitari) iscrizione volontaria al SSN e tessera sanitaria

Possono procedere all’iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Regionale i cittadini stranieri extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno con validità superiore a tre mesi e i cittadini stranieri comunitari che non hanno diritto all’iscrizione obbligatoria o non godono di idonea copertura sanitaria a carico dello Stato UE di provenienza, che si trovano in una delle seguenti situazioni:

  • stranieri con residenza elettiva (ed eventuali familiari a carico)
  • stranieri residenti per motivi religiosi o diplomatici (ed eventuali  familiari a carico)
  • stranieri residenti per affari (ed eventuali familiari a carico)
  • specifiche categorie di lavoratori con versamento contributi all’estero (ed eventuali familiari a carico)
  • lavoratori alla pari
  • studenti
  • cittadini che partecipano a programmi di volontariato
  • ricongiungimento familiare di ultra sessantacinquenni con permesso rilasciato dopo il 5/11/2008

A cosa dà diritto l’iscrizione volontaria al SSN per i cittadini stranieri?

L’iscrizione volontaria dà diritto a tutte le prestazioni erogate dal SSN sul territorio nazionale a parità con il cittadino italiano.

Cittadini extracomunitari senza permesso di soggiorno e tessera sanitaria: diritto alle cure

Come abbiamo visto sopra possono iscriversi al SSN solamente i cittadini stranieri in possesso di un regolare permesso di soggiorno.

Ma la legge garantisce il diritto alla salute anche a tutti quei cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale che non sono in regola con le norme relative all’ingresso e al soggiorno.

In particolare sono assicurate nei presidi pubblici e accreditati, le cure ambulatoriali e ospedaliere urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative, con particolare riguardo alla profilassi, alla diagnosi e alla cura delle malattie infettive.

Per tutti gli stranieri irregolari, pertanto, le cure mediche sono garantite tramite il rilascio di un tesserino con codice regionale individuale definito STP: Straniero Temporaneamente Presente.

Stranieri irregolari temporaneamente presenti (stp) e cure mediche

I cittadini extra comunitari e non in regola con le norme relative all’ingresso e al soggiorno hanno diritto alle prestazioni sanitarie ambulatoriali e ospedaliere erogate da strutture pubbliche o private accreditate relativamente a:

  • cure urgenti ed essenziali
  • tutela della gravidanza e della maternità, tutela del minore
  • vaccinazioni, profilassi, diagnosi e cura delle malattie infettive
  • assistenza farmaceutica
  • assistenza protesica

Il tesserino STP viene rilasciato dalle ASL, dalle Aziende Ospedaliere, Policlinici universitari o dagli istituti di ricerca e cura a carattere scientifico (IRCCS) dietro semplice dichiarazione delle proprie generalità.

Il tesserino garantisce le prestazioni sanitarie essenziali, non ha limitazione territoriale e ha una durata di 6 mesi ed è rinnovabile in caso di permanenza dello straniero sul territorio nazionale.

Attenzione: la richiesta del tesserino e l’accesso alle cure essenziali da parte di stranieri irregolari, non determina alcuna segnalazione alle autorità di polizia, salvo i casi in cui la stessa si rende obbligatoria (ad esempio per commissione di reati).

In ogni caso non è prevista l’assistenza del medico di base e del pediatra di libera scelta.

Auto dichiarazione dello stato di indigenza per cittadini stranieri

Nel caso in cui il cittadino straniero versi in condizioni di indigenza può sottoscrivere la dichiarazione di indigenza.

Tale dichiarazione consente di poter avere accesso alle prestazioni gratuitamente.

Sono tuttavia fatte salve le quote di compartecipazione alla spesa (ticket) a parità di condizioni con il cittadino italiano.

Nel particolare, potrà avere accesso gratuitamente per:

  • le prestazioni di primo livello e le urgenze;
  • lo stato di gravidanza (in esenzione a seconda della settimana di gestazione);
  • le prestazioni previste per i minori (sino 14 anni);
  • le prestazioni rese per patologie esenti o a favore di soggetti esenti in ragione dell’età o in quanto affetti da gravi stati invalidanti.

Quanto dura l’autocertificazione di indigenza

Come per la tessera STP, anche l’auto certificazione di indigenza, ha validità semestrale, ma non è rinnovabile.

Quindi, allo scadere del termine di 6 mesi, lo straniero che intende rimanere sul territorio nazionale dovrà sottoscrivere una nuova dichiarazione di indigenza.

Cittadini stranieri regolari e irregolari: vaccino anti-covid 19

I cittadini stranieri in possesso di codice fiscale provvisorio o i cittadini stranieri irregolari in possesso della tessera STP potranno ottenere il vaccino anti-covid 19.

Se sei uno straniero in possesso del codice STP, o di un codice fiscale italiano o di un Codice univoco a 11 cifre provvisorio emesso dalla prefettura, è possibile effettuare una richiesta di abilitazione alla prenotazione.

Cittadini stranieri in emersione sanatoria e vaccino anti-covid 19

La circolare del Ministero della Salute del 14.07.2020 ha chiarito che ai cittadini stranieri in emersione deve essere riconosciuto il diritto all’assistenza sanitaria a titolo obbligatorio in coerenza con i principi di tutela della persona e delle dignità del lavoratore contenuti nell’art. 34 del TUI.

L’iscrizione a titolo obbligatorio al SSN avrà decorrenza dalla data di presentazione della domanda di emersione o del permesso temporaneo ed avrà carattere provvisorio fino al perfezionamento delle procedure di emersione.

Al cittadino straniero dovrà essere rilasciata la tessera sanitaria ma non la TEAM, che potrà essere rilasciata, verificati i requisiti, solo nel momento in cui al cittadino straniero sarà rilasciato regolare permesso di soggiorno per lavoro.

Tramite il rilascio di questa tessera, pertanto, potranno prenotare il vaccino covid 19 anche i cittadini stranieri che hanno presentato domanda di sanatoria e non hanno ancora concluso la pratica.

Spero che questo articolo sia stato utile per capire come ottenere la tessera sanitaria e cure mediche per cittadini stranieri.

Se ti va dai una lettura anche ad altri articoli che ho scritto sul mio blog e ai miei video.

Questo articolo è stato scritto da:

AVV. FRANCESCO LOMBARDINI

Avvocato del Foro di Forlì-Cesena • Fondatore e Titolare del sito avvocatofrancescolombardini.it 

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